San Vito è il patrono del comune di Forio e la chiesa dedicata è tra le più antiche dell’isola. La fondazione della parrocchia risale infatti al 12 giugno 1306 quando furono eseguiti lavori di ristrutturazione ad una chiesetta già esistente.
In seguito nel 1735, partirono ampi lavori che durarono 5 anni e portarono alla creazione delle navate laterali, del transetto e dell’abside. Nella metà dell’ottocento fu ridefinita la facciata ed i due campanili con la copertura molto originale a forma di cappello cinese e nel 1881 venne piazzato sulla facciata una maiolica raffigurante San Vito.

La chiesa al suo interno, si presenta molto maestosa imponente con la sua forma a croce latina, superbi stucchi settecenteschi e doppi pilastri con lesene, dieci cupole ed un campanone che è il più grande dell’isola. Vi è anche una biblioteca che contiene 5000 volumi.
Tra le opere d’arte presenti segnaliamo, entrando sulla destra, un raro polittico ligneo del XV-XVI secolo che raffigura la Madonna delle Grazie e Santi, due oculi con l’Annunciazione. Il secondo altare ha una tela con le figure di San Giuseppe, San Nicola e San Rocco. Più avanti troviamo una statua lignea dell’Immacolata ed un’altra di Sant’Antonio, entrambe dell’800.
Al lato dell’altare maggiore troviamo una Maddalena del pittore foriano Domenico Antonio Verde del 1710 ed una Trinità con San Gennaro e Santa Cecilia del 1636 di Cesare Calise. Nell’abside rettangolare con cupola elittica vi è un altare di marmo ed una grande pala rappresentante la Vergine in gloria con San Vito e Santa Caterina d’Alessandria con in alto la Trinità ed in basso un panorama di forio, una tela del 1745 di Alfonso Di Spigna. A sinistra dell’altare maggiore, vi è una statua in legno di San Vito ed inoltre sono da segnalare le tele che raffigurano le stazioni della Via Crucis. Alla sinistra dell’ingresso vi è una splendida tela rappresentante il Martirio di Santa Caterina d’Alessandria. In corrispondenza del secondo altare troviamo poi, una Sacra Famiglia con Sant’Anna e San Gioacchino del 1680 di Anna Maria Manecchia.

In sacrestia si trovano poi, alcune statue in legno dell’800 di santi sontuosamente vestiti, numerosi dipinti del XVIII secolo, ma sopratutto si ammirano due capolavori: una Pietà del Di Spigna ed una statua in argento e rame dorato a figura intera di San Vito, che rappresenta l’opera più importante conservata nella Basilica (realizzata nel 1787 da Giuseppe e Gennaro del Giudice, celebri orefici napoletani, su bozzetto dello scultore Giuseppe Sanmartino).

San Vito viene venerato il 15 giugno e nel comune di Forio si svolge una grande festa che dura alcuni giorni. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare la sezione del nostro sito ad essa dedicata: Festa di San Vito Forio d’Ischia.

Informazioni Utili

Indirizzo: Via San Vito – Forio d’Ischia
Orari Sante Messe: Domenica: ore 9:00 – 11:00 – 18:00/19:00