Se vi state chiedendo cosa vedere a Ischia siete nel posto giusto. In questo articolo vi riproporremo, punto per punto quelle che sono le attrazioni più belle da vedere a Ischia.

Siamo sulla più grande delle isole del Golfo di Napoli. Ischia, isola verde per la sua pietra caratteristica, il tufo, ma anche per la sua folta vegetazione. Per arrivarvi basta prendere un traghetto da Calata Porta di Massa (Napoli) oppure da Pozzuoli o anche un aliscafo dal molo Beverello. In un’ora o poco più arriverete sull’isola dove relax, buona tavola, terme, cultura e divertimento vi faranno trascorrere una vacanza davvero indimenticabile.

Di origine vulcanica, l’isola d’Ischia, è suddivisa in sei comuni: Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana e Barano. Ciascuno conserva le sue peculiarità, dal dialetto ai piatti tipici, passando, ovviamente, per le attrazioni da visitare.

Sono due le anime dell’isola, quella marinara e quella contadina. Quest’ultima sembra prevalere sull’altra, tant’è vero che, sin da sempre, il piatto tipico della cucina isolana è il coniglio all’ischitana.

E’ antica la storia dell’isola d’Ischia, prima colonia greca del Mediterraneo. Alcune dei reperti più importanti si conservano nel museo archeologico di Pithecusae di Lacco Ameno, situato in quella villa che fu dimora di uno degli imprenditori più importanti del ‘900: Angelo Rizzoli che fece di Ischia la regina del cinema.

Tantissimi i film girati sull’isola, da Cleopatra con Liz Taylor al più recente “Amica geniale” tratto dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante.

E’ d’estate che l’isola sembra animarsi fino a tarda sera quando al riva destra del Porto d’Ischia o il molo di Forio brulicano di giovani alla ricerca di musica e di un buon drink.

Ogni stagione offre le sue attrazioni, persino l’inverno ha il suo fascino. Avete mai fatto un bagno a Sorgeto il primo di gennaio? Provare per credere!

Scopriamo di seguito cosa fare e vedere a Ischia!

Castello Aragonese

Costruito dai soldati di Gerone nel 474, il Castello Aragonese è tra i primi posti delle cose da vedere a Ischia. Ci troviamo nel borgo di Ischia Ponte e per accedervi basta attraversare un ponte in pietra lavica.

Il Castello Aragonese è privato, ma la visita vale il prezzo del biglietto. Farete un vero e proprio viaggio nella storia di Ischia. Dagli spagnoli ai borboni, furono diverse le denominazioni che lo abitarono.

Il nostro consiglio è quello di fare la visita interamente a piedi, il Castello dispone d un ascensore che vi farà risparmiare un primo tratto di cammino. Notate ogni dettaglio, come le feritoie da cui gettavano olio bollente sui nemici che provavano l’assalto, o i panorami.

Dal castello ogni scorcio restituisce una visuale diversa. Bellissima anche la cattedrale diroccata dell’Assunta una delle tante chiese presenti su questa cittadella della storia.

Borgo di Sant’Angelo

Tra le cose da vedere a Ischia non potete assolutamente perdervi il borgo di Sant’Angelo. Ci troviamo nel Comune di Serrara Fontana, alle pendici del Monte Epomeo.

Scendendo dalla parte alta verso il mare troverete un antico borgo di pescatori davvero incantevole. Tra le peculiarità del posto c’è che è tutto pedonale.

Che voi lo raggiungiate in auto, col bus, col taxi o in motorino, si potrà accedere al borgo solo passeggiando! Resterete incantanti da questo piccolo borgo tanto amato dalla Cancelliera tedesca Angela Merkel.

Una volta lì lasciatevi incantare dai colori pastello delle abitazioni contornate da mille dettagli in ceramica, la piazzetta, i negozi di un certo livello e i ristoranti dove poter mangiare degli ottimi piatti a base di mare.

Ma Sant’Angelo è anche mare e terme, fatevi coccolare da uno degli stabilimenti privati subito dopo la piazzetta oppure in uno dei piccoli centri termali presenti prima della zona pedonale: sarà bellissimo!

Se siete a Ischia verso la fine di settembre non potete perdervi la festa di San Michele Arcangelo, Santo Patrono di Sant’Angelo. Una lunga processione via mare condurrà il Santo verso la spiaggia dei Maronti e, al ritorno, indimenticabile sarà lo spettacolo di fuochi piromusicali.

Una tra le feste ischitane più belle in assoluto!

Borgo di Ischia Ponte

Meraviglioso il borgo di Ischia Ponte chiamato, in antichità, il borgo di Celsa per gli alberi di gelso. E’ il borgo dove è situato il maestoso Castello Aragonese e dove si conserva il culto di San Giovan Giuseppe della Croce, il Santo Patrono nato a Ischia.

Ci troviamo nel Comune di Ischia, e nel borgo di Ischia Ponte si mescolano fede e cultura. Sono ben tre le Chiese presenti, la Cattedrale dell’Assunta che conserva alcuni importanti reperti tratti in salvo dal Castello Aragonese colpito da bombe inglesi; è li che il Vescovo raduna i suoi fedeli durante le celebrazioni più importanti.

La congrega di Maria di Costantinopoli e, proprio accanto, la Chiesa dello Spirito Santo dedicata a San Giovan Giuseppe della Croce, Santo Patrono di Ischia. Poco più avanti è possibile visitare la piccola casa in cui nacque aperta il 5 marzo, giorno della festa, e il primo lunedì di settembre quando una solenne processione accompagna via mare il Santo.

Ma Ischia Ponte è anche cultura, nella baia di Cartaromana vi è infatti sommersa l’antica città di Aenaria oggi cantiere archeologico subacqueo visitabile grazie a una barca dal fondo trasparente.

Al mattino le barche dei pescatori attraccano al pontile e va in scena la paranza, la caratteristica vendita del pesce; la vita del borgo scorre lenta, tra un caffè sotto al Castello, il più buono dell’isola e un panino all’antico forno di Boccia da mangiare rigorosamente dinanzi a uno dei panorami più belli al mondo.

I Parchi Termali

L’attività termale a Ischia è tutta naturale. Rinomati sono i parchi termali presenti lungo tutto il territorio.Per ciascuno di essi un diverso numero di piscine dalle diverse temperature, trattamenti estetici e tanto altro ancora.

All’inizio del Comune di Casamicciola Terme c’è il parco termale del Castiglione. Una funicolare vi poterà nei pressi delle piscine per un percorso tutto dedicato al benessere.

Nella Baia di San Montano di Lacco Ameno abbiamo invece il parco termale del Negombo. Grande attenzione oltre che al benessere, è qui dedicata alla cura dei dettagli: diverse specie vegetali contornano le piscine da dove è possibile ammirare anche qualche opera d’arte. Variegata l’offerta culinaria del parco che, come il Castiglione, offre anche la possibilità di recarsi in spiaggia.

Altro parco rinomato è quello dei Poseidon. Situato nei pressi della spiaggia di Citara nel Comune di Forio, è una vera e propria oasi in cui potersi dedicare al relax, tra piscine, massaggi e un tuffo in un mare davvero incantevole.

La Baia di Sorgeto

Siamo nel Comune di Forio, all’altezza della frazione di Panza e più di 200 scalini vi porteranno in uno scenario davvero unico al mondo. In riva al mare potrete lasciarvi cullare dalle onde in queste piccole vasche d’acqua calda.

Già, perché Ischia è un’isola vulcanica e al di sotto di queste vasche vi sono delle vere e proprie sorgenti. L’ideale per un bagno serale o anche invernale. In tantissimi salutano l’anno vecchio immergendosi il 31 dicembre proprio in queste acque!

La Chiesa del Soccorso

E’ tra le più belle Chiese dell’isola e non solo. La Chiesa del Soccorso gode di una posizione privilegiata a picco sul mare di Forio e di un’architettura davvero particolare.

Al suo interno tanti modellini di velieri e imbarcazioni, ex voto di pescatori e marinai che riuscirono a far ritorno dai propri cari nonostante i mari in tempesta. Particolare la storia del suo Crocifisso ligneo proveniente dal mare.

Le spiagge più belle

Tra le spiagge più belle dell’isola d’Ischia è assolutamente da vedere la spiaggia dei Maronti. Situata nel Comune di Barano è la più lunga di tutta l’isola. Diversi gli stabilimenti privati con lettini e ombrelloni per proteggervi dal sole.

Da visitare anche le terme di Cavascura, antiche terme romane presenti sul litorale.

Se siete a Forio, invece, non potete non fare un salto sulla spiaggia di Citara. E’ lì che sorgono i bellissimi giardini Poseidon ed è lì che potrete rilassarvi con un aperitivo in riva al mare in attesa del tramonto.

Se siete con bambini al seguito meglio optare per la spiaggia di San Francesco: fondali bassi e sabbia fine per il divertimento di tutta la famiglia.

Altra bellissima spiaggia da vedere è quella di San Montano: ci troviamo nel comune di Lacco Ameno, ai piedi del parco termale del Negombo. Una vera e propria oasi di tranquillità.

Il Monte Epomeo

Se amate il trekking e i panorami dall’aria frizzante il Monte Epomeo è di certo tra le cose da vedere a Ischia. Situato a 789 metri sul mare racconta un’altra storia dell’isola che, prima ancora che di mare, è un’isola profondamente legata alla terra.

Raggiungibile da diversi sentieri, il più breve è quello che dal Comune di Serrara Fontana vi porterà direttamente in cima.

Tra le tappe quella all’eremo di San Nicola, struttura in tufo che, per un periodo, diede ricovero alle suore. Oggi restaurato può offrirvi riparo prima di raggiungere la vetta. Da lì avrete tutta l’isola ai vostri piedi!

Giardini La Mortella

I Giardini La Mortella rappresentano una era eccellenza per l’isola. Siamo nel Comune d Forio a pochi passi dal bosco di Zaro.

E’ qui che il compositore Sir William Walton e la sua dolce Lady Susanna decisero di realizzare un immenso giardino portato, oggi, avanti con amore e cura dalla fondazione Walton.

Ad ammirarlo è stato persino il principe Carlo d’Inghilterra. Non solo piante provenienti da ogni parte del mondo, ma anche musica.

La fondazione invita ogni anno giovani musicisti di fama mondiale per studiare con importanti borse di studio sempre nel segno di SR William Walton.

Il Torrione

Tra le cose da vedere nel Comune DI Forio c’è il Torrione. Si tratta di una delle tante torri disseminate lungo tutto il territorio.

Alcune sono state inglobate dall’architettura moderna, mentre questa mantiene intatta la sua struttura.

I foriani le costruirono per avvistare e proteggersi dalle incursioni dei saraceni che, spesso, attaccavano il territorio derubando ricchezze.

Poi, il torrione, divenne casa privata di Maltese, scultore e poeta foriano d cui oggi si conservano al primo piano le opere.

Spesso ospita al suo interno diverse manifestazioni culturali.

Il Fungo di Lacco Ameno

Che prodigi riescono a fare il mare e il vento! A Ischia per esempio, hanno trasformato un pezzo di tufo in un fungo.

Simbolo del Comune di Lacco Ameno è possibile ammirarlo in mare dal Corso Angelo Rizzoli. Assolutamente da scattare un selfie con il fungo sullo sfondo.

La Sorgente di Nitrodi

Dicono sia la SPA più antica del mondo, ciò che è certo è che la sorgente di Nitrodi è tra le cose da vedere a Ischia.

Ci troviamo nel Comune di Barano ed è possibile accedere al parco con un biglietto d’ingresso. Da lì si potrà accedere alle diverse fontane di acqua sorgiva miracolosa sia per il benessere interiore che per quello estetico.

Da provare anche le creme e i fanghi. Da qualche anno è possibile anche pranzare al suo interno con cibo sano e bevande a base di aloe.

Museo Archeologico Pithecusae

Ischia è la più prima colonia greca d’Occidente e le testimonianze di questa storia sono racchiuse nel museo archeologico di Pithecusae. Ci troviamo nel comune di Lacco Ameno nella villa che fu di Angelo Rizzoli.

Tra le cose da vedere a Ischia c’è la coppa di Nestore, dove è incisa una frase che inneggia al vino e alla vita, appartenuta a un corredo funebre risalente all’ultimo periodo del VIII secolo a.C., ma anche il cratere del naufragio.

Reperti ritrovati nella vicina necropoli di San Montano grazie all’archeologo tedesco George Buchner che ricostruì la storia antica dell’isola d’Ischia.

La Riva Destra

Tra le cose da vedere, ma soprattutto da vivere, la Riva destra del Porto d’Ischia.E’ qui che si concentra, infatti, la movida. Sono tantissimi i locali tra ristornati, pub, taverne e lounge bar che sapranno offrirvi del sano divertimento a suon di musica.

E’ qui che si concentrano i giovani che, tra un drink e un panino, restano a ballare anche fino all’alba.

La Festa a mare agli Scogli di Sant’Anna

E’ una delle feste più attese da ischitani e turisti che, la sera del 26 di luglio, si riversano nella baia di Cartaromana per assistere a uno spettacolo davvero unico al mondo.

All’interno della baia vi è una chiesetta in pietra dedicata a Sant’Anna, protettrice delle partorienti. Le donne in attesa, tempo fa, si recavano su dei gozzi addobbati a farsi benedire, un rito che si ripete ancora oggi e che si è arricchito di una tradizione folkloristica.

Nei giorni che anticipano la festa vengono costruite delle barche galleggianti che poi sfilano nella baia dinanzi a una giuria e a tantissime persone assiepate tra le barche e gli scogli. A ciascuna sarà assegnato un premio per poi concludere la serata con l’incendio del Castello Aragonese e uno spettacolo di fuochi pirotecnici davvero suggestivo